Quadrilogia degli elementi per Un teatro nel bosco a Trepuzzi

Domenica 17 settembre (ore 18 e 19:30 – ingresso libero con prenotazione – max 50 persone dai 5 anni) nel Boschetto di San Vito a Trepuzzi con il laboratorio/spettacolo “Quadrilogia degli elementi ovvero Terra aria fuoco acqua” di Alessandro Lucci – Omozero prosegue la rassegna “Un teatro nel bosco“. Il pubblico sarà invitato a passeggiare nel bosco in un percorso predeterminato che prevederà quattro zone distinte a rappresentare ognuna uno singolo elemento. In quella che potrà essere una radura o un posto umido, un tronco morto o un cespuglio l’attore inviterà il pubblico ad inventare il proprio spazio di seduta e lì, interagendo con l’ambiente, racconterà i quattro elementi attraverso quattro racconti provenienti da quattro famosi albi illustrati: Chi me l’ha fatta in testa di Holzwarth e Wolf Erlbruch, Il filiambulante di Federica Ortolan, Il drago aidar di Marjan Satrapi e Il colombre di Dino Buzzati. La rassegna rientra tra gli appuntamenti dei Teatri del Nord Salento, un progetto ideato e promosso da Factory Compagnia Transadriatica in collaborazione con Blablabla, con il sostegno di Regione Puglia e dei comuni di Trepuzzi, Campi Salentina, Guagnano, Leverano, Novoli.

Sabato 23 settembre
(ore 19:30 – ingresso 5 euro – dagli 8 euro) “Un teatro nel bosco” accoglierà Laura Nardinocchi e Niccolò Matcovich con Terramadre, una produzione di Florian Metateatro con il supporto di TRAC – Centro di Residenza Pugliese. Un progetto più che uno spettacolo,  un viaggio,  fisico ancor prima che simbolico, di esplorazione e di scoperta, dove l’obiettivo è indagare il rapporto uomo-natura. I due autori/attori intraprendono un cammino fisico, autentico, che consentirà loro di raggiungere il luogo in cui si svolgerà la performance ma anche, come recitano i versi di Franco Arminio, di “dare valore al silenzio, alla luce, alla fragilità, alla dolcezza” entrando in profonda connessione con i territori attraversati e prestando attenzione al percorso più ancora che alla meta. Il cammino si farà spazio di ascolto e di osservazione del territorio e di molteplici e nuove esistenze fino a culminare, davanti agli spettatori, in improvvisazione, in una rassegna oggettiva, ma anche evocativa, simbolica, umana, delle sensazioni, delle storie e delle esperienze raccolte durante il percorso.

Domenica 24 settembre (ore 20 – ingresso 5 euro – dai 6 anni), infine,  Armamaxa Teatro e ATGTP chiuderanno Un teatro nel bosco con Robin hood,  la storia di Roberto di Legno che colpiva sempre nel segno con Giacomo Dimase ed Enrico Desimoni. Ladro e brigante, bandito e gentiluomo, il “miglior arciere d’Inghilterra”, sceglie di stare fuori dalle regole e incarna la figura di chi ha il coraggio di ribellarsi alle ingiustizie e alle prepotenze. Brigante e paladino insieme, ruba ai ricchi per dare ai poveri: sta dalla parte degli ultimi e dei disperati. Con i “modi” di un teatro essenziale i due attori rievocano la sua storia e, come cantastorie da piccolo borgo, la trasformano, ci giocano, se la cuciono addosso e ci si ritrovano dentro, impegnati ad arrampicarsi sugli alberi proprio come Robin Hood e il suo compagno Little John, quei famosi banditi che, per sottrarsi alle ingiuste leggi del tempo, decisero costruire il loro rifugio sugli alberi. E il mondo da lassù gli sembrò piccolo, a portata di mano, a portata di tutti, un mondo meraviglioso e libero, senza servi ne’ padroni. Prima dello spettacolo (ore 18:30 – ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria – dai 5 anni), BlaBlaBla curerà Caccia al colore, un’esplorazione cromatica dello spazio.

Info e prenotazioni
3207087223 – 3208607996 – 3403129308
www.facebook.com/legamiteatridelnordsalento