Destinazione Altrove con Massimo Colazzo e Max Nocco a Corigliano d’Otranto

Domenica 13 agosto (ore 21 – ingresso libero – info e prenotazioni tavoli 3343429268nuvole@ilcastellovolante.it) la terrazza di Nuvole, bistrot e cocktail bar del Castello Volante di Corigliano d’Otranto, ospita una puntata speciale di Destinazione Altrove, un programma dell’autore e attore Massimo Colazzo, in onda sulla web radio RKO. Novanta minuti di storie e vinili, racconti e musica, parole e suoni, con la partecipazione del producer, musicista, scrittore e dj Max Nocco. «Altrove è un luogo dell’anima. Un giardino segreto in cui accadono cose, in cui si vivono mille vite, in cui ci si nutre e tortura di emozioni. Altrove sono i mille possibili destini di sé, sono i mondi dello spirito. Altrove è – talvolta – il modo per resistere al mondo», racconta Massimo Colazzo. «Incontreremo relitti e sirene, tempesta e bonacce, storie di mare, d’amore, di avventura, di cocktail. Tornati a terra, resterà l’ebbrezza del viaggio. E la bellezza. E la voglia di tornarci, Altrove». Durante la serata si potrà visitare il percorso espositivo di “Visioni del Sud” con, tra le altre, le mostre “La Candelora a Montevergine” di Alessandro Gattuso, “Queer è Ora” di Alessia Rollo a cura di Transparent, 73100 Gaya e Big Sur e “RestartRestanze” di Maurizio Fiorino. Dalle 19 sarà possibile accomodarsi per degustare un aperitivo e apprezzare il rinnovato menù di Nuvole proposto dagli chef Andrea Mazzola e Diletta Bagordo. Info e prenotazioni tavoli 3343429268⁣ – nuvole@ilcastellovolante.it.

Martedì 15 agosto (ore 21 – ingresso libero) la Sala Cavallerizza del Castello Volante ospiterà in anteprima la proiezione del film d’arte Salamandra di Jatun Risba e Franco G. Livera con una performance sonora inedita di Daniele Semeraro e interventi performativi della stessa Jatun Risba, artista transmediale la cui prassi feconda reciprocità tra le speci e i diritti al piacere; uno iato che crea spazi per l’esperienza del sé al di fuori di sé. Ispirata dalle diverse tradizioni di saggezza del mondo, Risba usa il ritualismo performativo come veicolo per svelare la poesia e la magia all’interno della realtà, al fine di riassociare Natura e Cultura. Franco G. Livera è un artista che usa la fotografia e il video come media preferenziali dagli anni Novanta. Si è specializzato nell’uso drammatico della luce, ispirato a Caravaggio e Rembrandt. Esplora le dinamiche della malattia in tutte le sue forme: mentali, fisiche e spirituali. Risba e Livera collaborano regolarmente dall’estate 2019.