Aperte le iscizioni alla quarta edizione del Premio teatrale Marcello Primiceri

C’è tempo sino al 10 ottobre per partecipare alla quarta edizione del Premio Teatrale Marcello Primiceri, riservato ad artisti e gruppi Under 35. La compagnia salentina Astràgali Teatro, diretta da 30 anni da Fabio Tolledi, dedica alla memoria del suo fondatore, regista e giornalista, prematuramente scomparso nel 1987 in un incidente stradale, questo premio riservato alle compagnie e alle realtà giovanili, spesso prive di sostegni e strumenti necessari a valorizzare il proprio sforzo creativo, cercando di dare un’opportunità di visibilità concreta. Le tre migliori produzioni proposte, selezionate da una commissione, composta da professionisti del settore, saranno messe in scena dal 3 al 5 novembre (luogo da definire) e riceveranno un cachet di 2mila euro. Al vincitore sarà consegnato, inoltre, il Premio Teatrale Marcello Primiceri. Gli interessati dovranno inoltrare domanda di partecipazione alla mail teatro@astragali.org (info e chiarimenti 0832306194) allegando una scheda artistica e tecnica dello spettacolo, una presentazione dell’artista/compagnia, foto e video dello spettacolo. Il Premio, quest’anno, rientra nella rassegna “Teatri a sud. Astragali 40 anni di teatro” sostenuta dal Ministero della Cultura e dalla Regione Puglia – Custodiamo la cultura in Puglia 2021 – Soggetti FUS.

Classe 1956, appassionato di cultura, teatro, scrittura e giornalismo, Marcello Primiceri, dopo alcune esperienze a Milano e Roma, iniziò a scrivere prima per il settimanale “La Tribuna del Salento” e poi per il “Quotidiano di Lecce, Brindisi e Taranto” (oggi Nuovo Quotidiano di Puglia) fondato nel 1979. Collaboratore nel settore Cultura e spettacoli, nel 1985 lasciò il giornale per inseguire il suo sogno. Nel 1981 aveva fondato, insieme a un gruppo di amici e amiche, Astràgali Teatro, la prima compagnia professionista del Salento. «Marcello, scegliendo di lasciare il giornalismo attivo voleva guardare negli occhi i propri interlocutori, registrarne immediatamente le reazioni, viverne le passioni», ricordò il direttore dell’epoca Vittorio Bruno Stamerra. Dopo una serie di spettacoli e progetti – “Sogno di una notte di mezza estate”, “Uccidiamo il chiaro di luna”, “Luna e acciaio”, “Aurora e deliri” – morì a soli 31 anni in una sera di pioggia del 10 dicembre 1987, sulla statale 16, nei pressi di Mola di Bari, mentre tornava dal capoluogo. «Caparbio, spesso polemico, ma rigorosamente coerente con le sue idee, con gli obiettivi che si era prefissato, inventò la compagnia con entusiasmo, e lo si capiva guardando i suoi occhi, che gli si illuminavano quando ne parlava», ha scritto Dino Levante sulla Gazzetta del Mezzogiorno nel trentennale della morte.

La compagnia Astràgali Teatro nasce nel 1981 a Lecce per fare teatro, per formare attori, per dare vita ad uno spazio di circolazione dei discorsi e delle pratiche. Riconosciuta dal 1985 dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali come compagnia teatrale d’innovazione, dal 2012 è sede del Centro Italiano dell’International Theatre Institute dell’Unesco ed è membro dell’Anna Lindh Euro-Mediterranean Foundation for the Dialogue between Cultures. Ha realizzato progetti artistici, spettacoli, attività in circa 30 paesi in tutto il mondo. Nel corso di questi anni numerosi spettacoli hanno trovato casa in molti luoghi si grande interesse culturale in Italia e all’estero, anche in siti patrimonio dell’umanità dell’Unesco.