Nina Balla di Claudio Prima e progetto Se.me. a Corigliano d’Otranto

Venerdì 18 settembre (ore 21:30 – ingresso 10 euro inclusa degustazione Vini Garofano – Posti limitati prenotazione consigliata via whatsapp 3331803375) il Castello Volante di Corigliano d’Otranto ospita – con il sostegno di Regione Puglia e Teatro Pubblico Pugliese nella “Programmazione Custodiamo la cultura in Puglia” – l’anteprima assoluta di Nina Balla, un racconto per voce e quartetto dell’organettista, compositore e cantante Claudio Prima affiacanto dal progetto Se.me (Vera Longo, Marco Schiavone e Vito De Lorenzi) diretto dal regista e attore brasiliano Marcelo Bulgarelli 

Lo spettacolo, con musiche e testi inediti, racconta le avventure di Nina, ragazza di origine albanese cresciuta in Italia, con una storia personale che la lega ancestralmente con la sua terra d’origine e con la danza, una storia che è impressa nel suo nome e la spingerà a cambiare il suo destino.
Una storia moderna, eppure senza tempo, che intreccia le sue pieghe più intime con le musiche originali che la sostengono e le fanno da cornice, in uno spettacolo appassionante che trascina e commuove. Una storia che appartiene archetipicamente a tutte le donne del Sud, fiere e sinuose, come il mare che le accomuna.

Claudio Prima scrive le musiche di questo spettacolo e sperimenta la scrittura e la messa in scena di un racconto inedito, elaborando una forma di concerto nel quale il racconto penetra le trame musicali, plasmandone la forma per sostenere la parola detta, che a tratti si trasforma in canto. La regia è affidata a Marcelo Bulgarelli, noto attore e regista brasiliano già vincitore di importanti riconoscimenti (Premio Funarte 2007, Premio Açorianos 2010) e massimo esperto di biomeccanica teatrale in Brasile. Il progetto Se.me fonde le sonorità italiane dell’organetto con quelle degli archi di Vera Longo (violino) e Marco Schiavone (violoncello), entrambi già protagonisti di importanti collaborazioni (Giovane Orchestra del Salento, La Municipal, Orchestra della Magna Grecia), sostenuti dalle percussioni mediorientali del maestro Vito De Lorenzi. Il repertorio scandaglia i fondali del Mediterraneo con una scrittura originale che condensa più di vent’anni di ricerca sulle musiche cosiddette ‘di confine’ e sulle inaspettate connessioni fra le tradizioni del mare di mezzo.

Claudio Prima è leader e ideatore di numerosi progetti di indagine sulle “musiche di confine” (BandAdriatica, Adria, La Repetitiòn Orchestra senza confini, Tukrè, Manigold). Si esibisce in festival e rassegne internazionali in Europa, USA, Brasile Tunisia, Libano, Giordania, Kuwait. È organettista, cantante, compositore e autore di colonne sonore. È solista dell’opera contemporanea Oceanic Verses di Paola Prestini con cui si esibisce a New York, Washington e al Barbican Center di Londra con la BBC Symphony Orchestra. Dirige la “Giovane Orchestra del Salento” un ensemble di 45 giovani musicisti salentini. È stato assistente di Goran Bregovic e Giovanni Sollima per la Notte della Taranta. Ha un’intensa attività discografica e ad oggi conta più di 80 presenze in pubblicazioni discografiche italiane ed internazionali. Scrive musiche per teatro (Verso Terra di Mario Perrotta 2016, Oltremundo, Arrivi e partenze di Marcelo Bulgarelli 2014, La grande cena di Camilla Cuparo 2009).