L’attore Ippolito Chiarello in scena con “Mattia e il nonno” a Novoli

 
 

Domenica 15 dicembre (ore 17:30 – ingresso 5 euro) al Teatro Comunale di Novoli, in provincia di Lecce, la rassegna “Ci vuole un fiore – Famiglie a Teatro” prosegue con Mattia e il nonno, nuovo spettacolo tout public coprodotto dalla compagnia salentina Factory compagnia transadriatica e da Fondazione Sipario Toscana onlus in collaborazione con Nasca Teatri di Terra. Tratto dall’omonimo romanzo di Roberto Piumini (Einaudi Ragazzi) con adattamento e regia di Tonio De Nitto – musiche originali di Paolo Coletta, costumi di Lapi Lou, luci di Davide Arsenio, tecnica a cura di Matteo Santese e organizzazione di Francesca D’ippolito – Mattia e il nonno vede in scena l’attore Ippolito Chiarello.
 
Dopo le prime venti repliche (tra Milano, Giffoni film Festival, Ostuni, Ricadi, Foggia, Cascina, Osimo, Udine e altre rassegne e festival), lo spettacolo – dopo un’anteprima estiva nel ricco programma del Festival I Teatri della Cupa – viene presentato per la prima volta nel Salento. La tournée proseguirà poi al Teatro Argentina di Roma (28 dicembre), al Kids Festival di Lecce (2 e 3 gennaio) e proseguire a Torino, Cuneo, Nonantola, Jesi, Calderana di Reno, Sarzana, Genova, Parma, Ferrara, Bibbiano, Como, Lucca, Bari, Vicenzasolo per citare alcune delle circa cinquanta date previste sino ad aprile. Ottima l’accoglienza in questi mesi da parte di organizzatori,pubblico e critica. “Mattia e il nonno rappresenta il modo più poetico di abituarsi a una perdita, di elaborare una mancanza trasformandola in lascito prezioso”, ha scritto Michele Di Donato su IlPickwick.it; “Chiarello si muove a proprio agio tra i colori pastello e l’ironia morbida dell’autore: un po’ mattatore, un po’ cantastorie distaccato, portavoce disincantato di un rito di passaggio”, sottolinea Andrea Pocosgnich su Teatro e critica; “Lo spettacolo ci trasporta fedelmente in tutti i mondi che Mattia e il nonno hanno visitato insieme, rendendoceli vivi e pulsanti, ricordandoci nel contempo che la vita vince sempre sulla morte, basta che noi, con il nostro operare, possiamo lasciare la nostra esuvia agli altri”, è la chiusura di Mario Bianchi su Eolo.
 
Mattia e il nonno è un piccolo capolavoro scritto da Roberto Piumini, uno degli autori italiani più apprezzati della letteratura per l’infanzia.  In una lunga e inaspettata passeggiata, che ha la dimensione forse di un sogno, nonno e nipote si preparano al distacco, a guardare il mondo, a scoprire luoghi misteriosi agli occhi di un bambino, costellati di incontri magici e piccole avventure pescate tra i ricordi per scoprire, alla fine, che non basta desiderare per ottenere qualcosa, ma bisogna provare e soprattutto non smettere mai di cercare. In questo delicato passaggio di consegne il nonno insegna a Mattia, giocando con lui, a capire le regole che governano l’animo umano e come si può fare a rimanere vivi nel cuore di chi si ama. Una tenerezza infinita è alla base di questo straordinario racconto scritto con dolcezza e grande onirismo. Un lavoro che ci insegna con gli occhi innocenti di un bambino e la saggezza di un nonno a vivere la perdita come trasformazione e a comprendere il ciclo della vita. È un farmaco questo racconto, uno di quelli che noi adulti, avremmo dovuto avere la fortuna di conoscere da piccoli per imparare a recepire la separazione come questo cammino tra nonno e nipote che somiglia a un viaggio che non fa più paura.

Ci vuole un fiore – Famiglie a Teatro” fa parte della stagione teatrale di Novoli promossa dalla Residenza teatrale “Passi comuni” di Factory Compagnia transadriatica e Principio Attivo Teatro con l’amministrazione comunale, Regione Puglia e Teatro Pubblico Pugliese.



MATTIA E IL NONNO
di Roberto Piumini
dal romanzo omonimo pubblicato da Einaudi Ragazzi
con Ippolito Chiarello
adattamento e regia Tonio De Nitto
musiche originali Paolo Coletta
Costume Lapi Lou
Luci Davide Arsenio
Tecnico Matteo Santese
Organizzazione Francesca D’Ippolito
 
Coproduzione
Factory compagnia transadriatica
Fondazione Sipario Toscana
in collaborazione con Nasca Teatri di Terra

Si ringraziano
Filippo Bubbico
Agnese Manni
Apulia Film Commission – Cineporto di Lecce
Teatro comunale di Novoli