Arturo di Nardinocchi e Matcovich all’Auditorium Santi di Trepuzzi (Le)

Ultimi tre appuntamenti di “Padri, madri, eroi“, Stagione promossa da Comune di Novoli, Teatro Pubblico Pugliese e Factory Compagnia Transadriatica in collaborazione con Blablabla nell’ambito della rete Teatri del Nord Salento che coinvolge anche i comuni di Campi Salentina e Trepuzzi.

Sabato 30 aprile (ore 21 – ingresso 10 euro/ridotto 8 euro) Laura Nardinocchi e Niccolò Matcovich saranno ospiti dell’Auditorium Santi di Trepuzzi con “Arturo“.  Il progetto nasce dall’incontro di due registi/autori che condividono lo stesso dolore: la perdita dei propri padri. Da qui l’esigenza di stare in scena senza la mediazione degli attori, lavorando su due differenti piani: quello dei padri che si raccontano in prima persona e quello in cui emerge il punto di vista dei Bigli. I due piani si invertono, si intersecano, si mischiano e a volte quasi si confondono. Sul palco si costruisce un puzzle della memoria, composto di dodici pezzi – corrispondenti ad altrettante scene – che esplorano il tema utilizzando forme e linguaggi differenti, includendo anche momenti di interazione con gli spettatori e altri senza una drammaturgia definita.

Sabato 7 maggio (ore 21 – ingresso 10 euro/ridotto 8 euro) nella Sala Don Piero Seri di Campi Salentina la compagnia Meridiani Perdutipresenta “Stoc Ddo’ – io sto qua” interpretato e diretto da Sara Bevilacqua. Michele Fazio non ha ancora compiuto sedici anni quando viene colpito per errore durante un regolamento di conti tra clan rivali. La vita di Lella, da quella sera, muta radicalmente direzione. Giorno dopo giorno, con la sola presenza di madre ferita, impone le esigenze della giustizia ai clan, denunciando, testimoniando, puntando gli occhi negli occhi di chi vuole imporle il silenzio: io non fuggo, e nemmeno chiudo la porta di casa: “Stoc ddò”.

Sabato 14 maggio (ore 21 – ingresso 10 euro/ridotto 8 euro) al Teatro Comunale di Novoli il magistrato Salvatore Cosentino mette in scena “Addirittura padre“, racconto delle emozioni vissute dalla nascita di un figlio. Con la partecipazione del piccolo Francesco Saverio Cosentino, lo spettacolo dà voce ed immagini ad emozioni contrastanti, uniche ed irripetibili, vissute nel continuo scambio di ‘messaggi’ e intese tra padre e figlio, sempre più consapevole ed infine vitale per entrambi. Ne deriva, infatti, la continua costruzione di un mondo condiviso, fatto di curiosità, di conoscenza, di divertimento, di complicità, di scoperta incessante, di cultura, di Amore…

 
Accesso agli spettacoli nel rispetto delle norme anticovid –
Info e prenotazioni 3208607996 – 3290474358 – 3403129308